In questa sala espositiva del lascito Mario Pecorari sono esposti volumi, riviste, enciclopedie e fascicoli con fotografie e articoli giornalistici inerenti a diversi aspetti della storia del cinema. La collezione si presenta anche con riviste con titoli di indubbio interesse come alcuni numeri di periodici di certo non divulgativi come Kino o La Revue belge du cinéma. Accanto a monografie su attori del cinema italiano, francese e hollywoodiano, opere in lingua italiana, inglese e francese, spiccano materiali preziosi da un punto di vista scientifico, come ad esempio alcuni volumi editi da Cappelli e dedicati alle sceneggiature dei capolavori del cinema italiano, per esempio la Trilogia della guerra di Roberto Rossellini o a Accattone di Pier Paolo Pasolini. Il materiale audiovisivo presente consiste essenzialmente in videocassette, molte delle quali acquistate in commercio e altre con titoli videoregistrati dal collezionista per i film più rari.  Tramite il servizio bibliotecario è possibile prelevare alcuni titoli per la visione personale. L’esposizione fruibile nelle due sale racconta la storia di un uomo, che per amore di Alida Valli, diventa uno dei più grandi collezionisti di materiali sulla diva italiana del dopoguerra e sul cinema dal 1960 fino al 1979, non solo italiano, documentato, con Roberto Poppi, nei volumi relativi ai Film 1960-1969 e 1970-1979  nel Dizionario del Cinema Italiano edito da Gremese.